mercoledì 13 gennaio 2021

Matera e i suoi Sassi


 Buon mercoledì lettori! 


Bentornati al nostro appuntamento settimanale con i viaggi per la rubrica "Luoghi Incantati di Italia"! 

Quest'oggi vi porterò in una città italiana che ho avuto la possibilità di visitare nell'estate 2019. Mi sembra passato tantissimo tempo... ma invece solo poco più di un anno...

Andai nel mese di Agosto e fu una gita fuori porta improvvisata di una giornata per cui non ebbi molto tempo per studiare bene il posto e per organizzare una visita completa, come amo fare solitamente! Ma comunque sia, è stata una gita davvero emozionante, ed anche in una sola giornata questo luogo incantato di Italia è riuscito a meravigliarmi!

Di cosa stiamo parlando?


dei SASSI DI MATERA


Matera di notte

 ...seguitemi in questo viaggio... 

"Arrivai ad una strada che da un solo lato era fiancheggiata da vecchie case e dall'altro costeggiava un precipizio. In quel precipizio è Matera[...]. Di faccia c'era un monte pelato e brullo, di un brutto color grigiastro, senza segno di coltivazioni nè di un solo albero: soltanto terra e pietre battute dal sole. In fondo [...] un torrentaccio, la Gravina, con poca acqua sporca ed impaludata [...]. La forma di quel burrone era strana: come quella di due imbuti affiancati [...] questi imbuti di si chiamano Sassi, Sasso Caveoso e Sasso Barisano. Hanno la forma con cui a scuola immaginavo l'inferno di Dante [...] case, se quelle così si possono chiamare. Sono grotte scavate nella parete di argilla indurita del burrone [...] le strade sono insieme pavimenti per chi esce dalle abitazioni di sopra e tetti per quelli di sotto [...]".

 

così Carlo Levi descrisse Matera nel "Cristo si è fermato a Eboli", romanzo scritto nel 1945 che tuttavia non ho ancora letto ma che ora mi sono ripromessa di fare! 

Matera e il romanzo "Cristo si è fermato ad Eboli" di Carlo Levi.


La cosa che più mi ha affascinata di questa città è stata proprio questa: che di tutto quello che è Matera, voi ne vedete solo le facciate e qualche tetto con il suo camino. La Matera, quella vissuta, è nascosta nella roccia scavata in grotte profonde, che gli abitanti hanno reso case. Le loro case. Nelle quali, fino a non molto tempo fa, vivevano ancora assieme agli animali, in condizioni precarie, accontentandosi di poco, quasi niente. 

Io a Matera
Oggi, questa città unica nel mondo è parte del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Un patrimonio architettonico e naturale da preservare. Ma anche un patrimonio culturale immenso, fatto di storie, racconti e tradizioni che a Matera si fondono con le rocce, le pietre, dando forma ai Sassi. 

Consigliarvi un itinerario specifico sarebbe impossibile, dal momento che per esplorarla tutta ci vorrebbe sicuramente più di un giorno e la mia fu solo una gita di una giornata. Tuttavia, ricordo che mi affidai all'esperienza di un'espertissima guida locale, grazie all'agenzia Matera City Tour. Quella magnifica camminata accompagnata di circa 2 ore fu sufficiente perché la città lanciasse il suo incantesimo su di me, entrandomi nel cuore e nell'anima. 



Il mio consiglio è sicuramente di andare a visitarla, almeno una volta nella vita, non appena si potrà tornare a viaggiare liberamente e non solo con la fantasia...

Nell'attesa, vi lascio qualche dritta, così potrete organizzare al meglio la vostra futura visita in questo luogo incantato di Italia!

  • Matera si sviluppa su due zone dette Sassi: il Sasso Barisano e il Sasso Caveoso. Ad unirle, il nucleo abitativo più antico, chiamato Civita.
  • Il modo migliore per visitarla secondo me è perdersi nei labirinti del Sasso Barisano e del Sasso Caveoso. Camminate, esplorate, lasciatevi incuriosire, vagando senza un itinerario ben preciso.
  • Nella zona Civita sorge Piazza Duomo, con il Duomo o Cattedrale di Santa Maria della Bruna e Sant'Eustachio a lato di via del Riscatto. 
  • Via del Riscatto cela un aneddoto inquietante... ma molto interessante!
  • Indagate sulla festa dello Strazzo, tradizione di Matera!
  • Se vi capita, entrate in una casa museo per rendervi conto di come si viveva un tempo nelle abitazioni.
  • Prenotate una visita alla cisterna sotterranea del Palombaro Lungo per avere un'idea anche della Matera sotterranea.
  •  Aspettate il tramonto sulla Murgia e godetevi lo spettacolo del sole che cala dietro i Sassi e delle luci delle abitazioni che iniziano ad illuminarsi a mo' di presepe.
  • Occhio a non finire in qualche set cinematografico... io ho rischiato di finire coinvolta in una sparatoria alla 007, ma tranquilli, stavano solo girando la scena del film!


Spero che queste dritte possano tornarvi utili e mi auguro di essere riuscita ad affascinarvi e incuriosirvi con il racconto di questo Luogo Incantato di Italia!

Vi saluto lasciandovi qualche link di riferimento e il mio consiglio di lettura abbinato a questo luogo!

Alla prossima!


Consiglio di lettura: Cristo si è fermato a Eboli, Carlo Levi.

Matera City Tourhttps://www.materacitytour.it/

Visit Materahttp://www.visitmatera.it/

Lonely Planet Matera: https://www.lonelyplanet.com/italy/basilicata/matera




sabato 9 gennaio 2021

Recensione "Silver - Il libro dei sogni" di Kerstin Gier


Ciao lettori!!


Bentornati al nostro appuntamento del sabato con la rubrica recensioni!

Oggi voglio parlarvi del libro che ho finito di leggere qualche giorno fa: "Silver - Il libro dei sogni" di Kerstin Gier.

Premetto che ce lo avevo in libreria da tantissimo tempo. Pensate un po' che mi è stato regalato da una mia carissima amica per Natale del 2019. Finalmente, dopo esattamente un anno mi sono decisa a leggerlo. Meglio tardi che mai, direte voi... 

Perchè ci ho impiegato tanto? 

Ebbene, sarò sincera, sperando che la mia amica fautrice del regalo non si offenda! 



Non mi ispirava granchè... 

Non tanto per la trama, quanto per il genere. Infatti, in linea di massima, mi approccio sempre con molta diffidenza alle saghe paranormal young adult, temendo che siano cose già trite e ritrite (lupi mannari, vampiri, elfi, etc.) e infinite con un seguito di libri che neanche l'elenco delle guide del telefono!! Inoltre, non conoscevo l'autrice (tedesca) e non avevo mai letto prima altri suoi libri. Ora, invece, so che oltre ad aver scritto Silver, la trilogia dei sogni, con "Il libro dei sogni", "La porta di Liv" e "L'ultimo segreto", è autrice anche della Trilogia delle Gemme, con i libri "Red", "Blue" e "Green".

Comunque vi preannuncio che la lettura è andata meglio di quanto mi aspettassi... 


Quindi.... Let's start con la recensione!



Titolo: Silver - Il libro dei sogni

Autore: Kerstin Gier

Genere: Paranormal Young Adult

Editore: Corbaccio

Pubblicazione: 2014

Pagine: 320

Prezzo di copertina: 9,90€

Voto complessivo: 7


Trama: 

Porte con maniglie a forma di lucertola che si spalancano su luoghi misteriosi, statue che parlano, una bambinaia impazzita che si aggira con una scure in mano… I sogni di Liv Silver, quindici anni, negli ultimi tempi sono piuttosto agitati. Soprattutto quello in cui si ritrova di notte in un cimitero a spiare quattro ragazzi impegnati in un inquietante rituale esoterico. E questi tipi hanno un legame con la vita vera di Liv, perché Grayson e i suoi amici sono reali: frequentano la stessa scuola, da quando Liv si è trasferita a Londra. Anzi, per dirla tutta, Grayson è il figlio del nuovo compagno della mamma di Liv, praticamente un fratellastro. Meno male che sono tutti abbastanza simpatici. Ma la cosa inquietante – persino più inquietante di un cimitero di notte – è che loro sanno delle cose su Liv che lei non ha mai rivelato, cose che accadono solo nei suoi sogni. Come ciò possa avvenire resta un mistero, esattamente il genere di mistero davanti al quale Liv non sa resistere…

La mia recensione


Premetto che ero partita con l'idea di leggere solo il primo volume della trilogia che, come vi ho già detto, mi era stato regalato, in quanto un po' sfiduciata. Ora che l'ho finito però, devo ammettere che sono un po' indecisa se comprare anche gli altri libri oppure no... in fin dei conti, sento un po' la mancanza del mondo che è riuscita a creare l'autrice. Il mondo dei liceali, delle prime cottarelle e quegli avvenimenti paranormali che mi sono sempre piaciuti.
 
La protagonista infatti è una giovane adolescente di 16 anni e il mondo in cui si è catapultati è proprio quello tipico dei teenagers, con tutti gli stereotipi che le serie tv americane ci hanno illustrato (cfr. Pretty Little Liars, per chi se ne intende...). 
Per cui, devo dirvi che l'ho un po' trovato distante da me, non perchè sia una donna vissuta - eh, ci mancherebbe!! - ma perchè ritengo che sia adatto ad un target un po' più young (13-17 anni). 
Detto questo, trovo comunque che la trama sia originale. Si discosta abbastanza, infatti, dalle solite storie di vampiri e lupi mannari, amori maledetti ed angeli caduti - che da dopo Twilight mi avevano già stancata! - per trasportarci nel mondo dei sogni. E personalmente parlando, lo trovo abbastanza originale, in quanto non ho mai letto prima di storie simili. 
C'è da dire che, comunque, la trama viene sviluppata in maniera abbastanza lineare e prevedibile. Solo verso il finale mi ha stupito un po', ma senza grossi ed elaborati colpi di scena... tenete in considerazione però, che ho letto solo il primo volume e che quindi bisogna vedere come si evolve la storia nei libri successivi!

Per quanto riguarda lo sviluppo dei personaggi, trovo che ogni personaggio sia ben caratterizzato. Tuttavia la descrizione viene fornita alla maniera che io definisco "tutto e subito", e anche un po' banalmente senza troppe articolazioni. Non mi è piaciuto assolutamente il fatto che l'autrice abbia risolto la descrizione di due personaggi creando una vera e propria scheda segnaletica.... 

..ma che, siamo seri?



Le descrizioni delle ambientazioni sono sufficienti e sviluppate anche qui in modo semplice e lineare. Mi è piaciuto però il fatto che l'autrice sia riuscita a ricreare quelle ambientazioni un po' caotiche e imprevedibili e tipicamente oniriche, riuscendo a rendere bene il mondo dei sogni! 

Inoltre, la lettura scorre veloce, in quanto prevalgono dialoghi e passaggi semplici e umoristici, anche abbastanza divertenti. 
Non ho trovato difficoltà ad approcciarmi alla grafica: il testo è scritto grande, interlinee spaziose e impaginazione normale, senza fronzoli e ghirigori.
La copertina è suggestiva anche se niente di eclatante, si tratta di una foto dai tratti un po' gotici. 

In generale, il libro non è stato una totale delusione e mi ha permesso di ricredermi - almeno in parte -sulla qualità dei paranormal young adult a tema teenager che hanno riscontrato un ampio successo negli ultimi anni. Inoltre, trovo che sia una storia adatta a chi ama queste ambientazioni paranormali ed è in cerca di una lettura facile e divertente che permetta di distrarsi dalle incombenze quotidiane ed avventurarsi in un altro mondo. 


Vi lascio la mia pagella con i voti specifici 
al primo volume della trilogia!



Originalità della storia: 8

Impatto emotivo: 4

Sviluppo personaggio principale: 7

Sviluppo personaggi secondari: 6

Scorrevolezza: 10

Ambientazioni: 8

Colpi di scena: 7

Finale: 7

Copertina/Design: 7


E infine vi chiedo... cosa consigliate? 

Compro anche gli altri libri?



mercoledì 6 gennaio 2021

Area Marina Protetta Parco Sommerso di Gaiola - Posillipo, Napoli

 Buon mercoledì lettori! Come state?

Io sono ben contenta di inaugurare la rubrica del mercoledì "Luoghi Incantati di Italia" con questo post tutto dedicato ad un meraviglioso luogo che ho scoperto per la prima volta nel 2020 e che è entrato nella mia vita e nel mio cuore con una facilità estrema! 


Chiudete gli occhi e lasciatevi trasportare 

nell'Area Marina Protetta Parco Sommerso di Gaiola!


L'isola della Gaiola, al centro dell'Area Marina Protetta.


Ci troviamo nel cuore della città di Napoli, in particolare nel quartiere residenziale di Posillipo

Ebbene si... chi l'avrebbe mai detto che nel pieno centro urbano di una grande città come Napoli si potesse trovare un'Area Marina Protetta?

Vi ho sorpresi... ammettetelo! 


Eppure è proprio così. Fin dal 2002 infatti è stata istituita l'Area Marina Protetta lungo il tratto di costa che viene identificato dai locali con il nome di Gaiola. Per essere precisi però, occorre dire che la Gaiola è un'isola situata proprio al centro dell'Area Marina Protetta! 

Ad oggi le isole paiono due, collegate da un ponticello rudimentale, ma in passato era una sola isola attraversata da una grotta. 

La particolarità di questa riserva marina è rappresentata, oltre che dalla sua posizione nel pieno centro città, anche dal fatto che sia un Parco Sommerso. In Italia ci sono solo 2 Parchi Sommersi, uno a Gaiola e uno nelle sue vicinanze, a Baia. 


Vi starete chiedendo.... e come mai è un Parco Sommerso? 
Ebbene, tenetevi forte!!



Il Teatro Romano nel Parco
Archeologico Ambientale del Pausilypon
L'Area Marina Protetta è anche Parco Sommerso perchè, nelle profondità delle sue acque, custodisce i resti archeologici di un'antica Villa Marittima di epoca romana (I a.C.) fatta costruire e appartenuta al ricco funzionario imperiale Publio Vedio Pollione, e poi passata in eredità allo stesso Imperatore Augusto. La villa era chiamata Villa del Pausilypon, ed era davvero immensa, costituita da più edifici con diverse funzioni (terme, teatri, giardini, abitazioni, etc.) che occupavano un'area di circa 20 ettari. Ad oggi, alcune di queste strutture terrestri sono custodite e visitabili nel Parco Archeologico e Ambientale del Pausilypon. 



Le strutture archeologiche sommerse invece si trovano nel Parco Sommerso di Gaiola e sono sprofondate sott'acqua a causa di un fenomeno geologico tipico dell'area, detto bradisismo. Il bradisismo provoca movimenti in verticale della crosta terrestre, che, in questa caso, è sprofondata di circa 3 metri rispetto al passato. Il mare ha così sommerso la parte del porto della Villa del Pausilypon, ma anche le peschiere e parte di strutture termali.


Il panorama da Posillipo,
con il Vesuvio sullo sfondo.



Io mi sono innamorata del panorama! Della costa colorata e profumata che si affaccia sul Golfo di Napoli, della vista del Vesuvio, il mare all'orizzonte e che tramonti!!! 

Davvero un posto favoloso che non è ancora molto conosciuto a livello turistico ma che vi assicuro merita davvero.





Fino a prima dell'emergenza sanitaria Covid-19 che ha segnato il 2020 a livello globale ahimè, il Parco Sommerso di Gaiola era visitabile, seguendo tre diversi itinerari accompagnati da guide esperte. Si potevano infatti visitare le strutture sommerse dell'antica villa romana del Pausilypon su una barca, chiamata Aquavision, dal fondale di vetro, da cui era possibile ammirare le bellezze sommerse e il mondo subacqueo comodamente e all'asciutto. Altrimenti, i più avventurieri potevano scegliere di esplorare le strutture archeologiche con visite guidate in snorkeling, con pinne, maschera, muta e boccaglio. I più esperti in possesso di brevetto potevano scegliere l'itinerario guidato in diving, quindi con bombole e pinne e tutta l'attrezzatura necessaria. 

Le visite, che si spera riprendano appena possibile, sono curate dal Centro Studi Interdisciplinari (C.S.I.) Gaiola Onlus, che attualmente è l'ente gestore dell'Area Marina Protetta di Gaiola. 

Non preoccupatevi! 

Il C.S.I. vi fornirà tutto il materiale e l'equipaggiamento necessario per svolgere gli itinerari guidati in totale sicurezza. 

A questo link trovate tutte le informazioni sulle visite guidate nel Parco Sommerso.  

La Grotta di Seiano,
da cui si accede al Parco
Archeologico del Pausilypon

Inoltre, il CSI porta avanti anche le visite guidate al Parco Archeologico ed Ambientale del Pausilypon, accompagnando i visitatori alla scoperta delle antiche strutture romane appartenute un tempo alla Villa di Pollione. Le visite includono una bella e suggestiva passeggiata attraversando la Grotta di Seiano

Non lasciatevi ingannare dal nome... 

... infatti si tratta di un tunnel che attraversa la collina, magistralmente scavato dagli antichi romani nel tufo. 
La grotta è lunga più di 700 metri e si percorre interamente a piedi, ma niente paura! E' così suggestivo che non sentirete minimamente la stanchezza e sarete ripagati! 

Per scoprire di più sulle visite guidate nel Parco del Pausilypon cliccate su questo link.




Magari qualcuno di voi conosceva già il questo Luogo Incantato e i suoi due siti archeologici simbolo ancora una volta della grandezza degli antichi romani e della ricchezza storica ed archeologica che la nostra bella Italia custodisce. Nel caso contrario, spero di avervi incuriositi... 

Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti!

Magari in futuro vi parlerò ancora di questo posto .... nel frattempo vi lascio i tre link ai rispettivi siti web dei due parchi e del Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus, così potete andare a curiosare! 

Area Marina Protetta Parco Sommerso di Gaiolahttps://www.areamarinaprotettagaiola.it/


Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus: https://www.gaiola.org/home